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Assolutamente Peeta. Ok sì, sono irremovibile per quanto riguarda ciò. E anche piuttosto fuori di testa. Per esempio, guardando il film, quando qualcuno si "azzarda" a dire "E' meglio Gale"/"E' più bello Gale" inizio a dare di matto mentre mi si gonfia la vena urlando elogi a Peeta e infangando Gale nella maniera più meschina. Ma tralasciando le mie turbe psichiche, Peeta mi ha colpito fin da subito. Lo vedo in un certo senso come l'emblema della "purezza", ovvero come il ragazzo che nonostante la piena coscienza di se, dei suoi limiti astratti e concreti, agisce al solo fine di proteggere chi ama, sapendo già in partenza che comunque la sua persona ci rimetterà in tutti i modi possibili ed immaginabili. Ma si sacrifica comunque per permettere Katniss di poter vivere la propria vita, rassegnandosi al fatto che nonostante lui la ami così tanto, lei non ricambierà; ed in vista di questo vuole mettere in circolo il suo amore affinché la sua amata possa proseguire a vivere. Dico solo che nel dialogo tra Peeta e Katniss sulla spiaggia in Catching Fire mi scendevano le lacrime agli occhi: penso sia incredibile la bellezza interiore di Peeta, e dal canto mio mi accorgo tristemente che è praticamente impossibile ricondurre la sua personalità a qualcuno di realmente esistente. La sua spontaneità, la sua dolcezza, il suo modo essere sono il suo punto di forza ma anche di debolezza, poiché ho sempre avuto il sospetto che sia preso poco "sul serio", e mi fa imbestialire Katniss che puntualmente si mette il paraocchi nei suoi confronti, rendendosi un po ridicola nel suo ruolo di "eterna indecisa", specialmente dopo il depistaggio che Peeta ha subito, non ha provato magari a mettersi nei suoi panni, capendo che se fosse stata la sua la mente avvelenata, Peeta non avrebbe mai preso le "distanze" arrivandola a considerare nella sua vita al pari di una fiammella in pieno vento, come lei sostanzialmente ha pensato più di una volta, ma anzi, credo che le sarebbe stato vicino il più possibile. Credo che la Collins abbia voluto mettere in luce l'ennesima metafora che nella vita si abusa spesso della bontà e delle buone qualità altrui, abbracciando un'ottica egoistica. Ma alla fine si sposano e hanno anche due marmocchi quindi mi posso ritenere abbastanza soddisfatta, nonostante ho avuto più volte la voglia di prendere le frecce di Katniss e ficcargliele una ad una dove non batte il sole *Pensieri perversi mode on* E suvvia, diciamocelo, Peeta è un pezzo di figo (Josh Hutcherson ) oltre che una splendida persona, personalmente non avrei avuto problemi a lavarlo TUTTO durante i 74esimi HG, avrei preso a pizzoni Katniss, che faceva la schizzinosa, magari a me , e sicuramente non avrei urlato per gli incubi se avessi dormito con lui a buon intenditor... *Pensieri perversi mode off* Per quanto riguarda Gale, penso sia scontato dire che non lo sopporto. Se Peeta è per me l'emblema della purezza, Hawthorne è l'emblema del lato bestiale umano. Senza scrupoli e completamente disposto a spezzare vite umane al solo fine di riuscire a raggiungere il suo obbiettivo moralmente ed eticamente corretto, ma solo apparentemente, a mio parere il suo pensiero non va altro che di pari passo con l'ipocrisia insita negli Hunger Games. Cambiamento non è necessariamente distruzione, ma rinascita, come il dente di leone che fiorisce a primavera ( ). Ok, mi sono sfogata, perfetto Peeta, Peeta, PEETA
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