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nica89hungergames
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Dopo il papiro a caldo, eccomi ancora qui a rompere le scatole, questa volta su una piccola modifica, apparentemente non così significativa, durante la scena che segue la fustigazione di Gale. Nel libro, quando Gale viene portato a casa di Katniss, la madre prende il pieno controllo della situazione, ritorna ad essere la donna lucida che era prima della morte del marito, nel film invece, ha solo la prontezza di liberare il tavolo e versare dell'alcool sulle ferite aperte, ma soprattutto non ha quella fermezza che aveva nel libro, lo possiamo vedere quando Prim è obbligata a toglierle la siringa dalle mani perchè non riesce neppure a riempirla.
Questa è la descrizione della Collins:CITAZIONESono in preda a una specie di timore reverenziale, come sempre del resto, mentre guardo la
donna che mi chiama per ammazzare un ragno trasformarsi nella donna che ignora la paura. Come
quando le portano una persona malata o morente... Credo che quello sia l'unico momento in cui mia
madre è davvero se stessa.
Nel film invece, è Prim ad avere "la parte del leone" (se così si può dire). Certo questo inizia a mostrarci che Prim è cresciuta e non è più la dodicenne che abbiamo lasciato alla mietitura dei settantaquattresimi giochi, ma è anche il mancato riscatto della madre di Katniss (almeno parziale).. -
Blacker .
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Ieri sera sono andato a vedere il film per la seconda volta e devo dire che rispetto alla prima ho notato alcuni particolari che non ci avevo fatto caso ( forse perchè ero talmente preso).
Poi però ho pensato a una cosa. Durante la scena di Plutarch e Snow, quest'ultimo spiega allo stratega che i vincitori si sentono invincibili perchè Katnis è diventata un faro di speranza. All'inizio Plutarch non capisce ( o fa finta) ma poi dice a Snow: " C'è ancora un modo per vincere. Quello che noi strateghi chiamiamo "Colpo di Scena!".
E su questa frase mi soffermo. Plutarch era al corrente che in questa edizione ci sarebbero stati tutti i vincitori dei distretti o ha ipotizzato? Se non mi sbaglio le pergamene delle edizioni della memoria sono state scritte durante i primi Hunger games o mi sbaglio? E se ho sbagliato chiedo Venia.
da qui:
Quando Capitol City sconfisse i tredici distretti ribelli annientando il tredicesimo e istituendo così gli Hunger Games, decise che, ogni 25 anni, si sarebbe svolta un'edizione speciale dei giochi, chiamata Edizione della Memoria. Gli strateghi scrissero così diverse pergamene, contenenti varianti applicabili ai normali giochi, per ricordare ai distretti sconfitti i vari elementi che portarono Capitol City alla vittoria. Fino ad ora sono state aperte tre pergamene:
1ª Edizione della Memoria: Per ricordare ai ribelli che i loro figli sono morti a causa loro, i tributi furono eletti dal distretto stesso.
2ª Edizione della Memoria: Per ricordare ai ribelli che per ogni abitante di Capitol City morirono due ribelli, i 12 distretti di Panem dovettero inviare il doppio dei tributi.
3ª Edizione della Memoria: Per ricordare ai ribelli che neanche i più forti di loro possono sconfiggere Capitol City, i tributi furono scelti tra i vincitori ancora in vita.
Fonte Wikipedia.it. -
2515 .
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Ieri sera sono andato a vedere il film per la seconda volta e devo dire che rispetto alla prima ho notato alcuni particolari che non ci avevo fatto caso ( forse perchè ero talmente preso).
Poi però ho pensato a una cosa. Durante la scena di Plutarch e Snow, quest'ultimo spiega allo stratega che i vincitori si sentono invincibili perchè Katnis è diventata un faro di speranza. All'inizio Plutarch non capisce ( o fa finta) ma poi dice a Snow: " C'è ancora un modo per vincere. Quello che noi strateghi chiamiamo "Colpo di Scena!".
E su questa frase mi soffermo. Plutarch era al corrente che in questa edizione ci sarebbero stati tutti i vincitori dei distretti o ha ipotizzato? Se non mi sbaglio le pergamene delle edizioni della memoria sono state scritte durante i primi Hunger games o mi sbaglio? E se ho sbagliato chiedo Venia.
da qui:
Quando Capitol City sconfisse i tredici distretti ribelli annientando il tredicesimo e istituendo così gli Hunger Games, decise che, ogni 25 anni, si sarebbe svolta un'edizione speciale dei giochi, chiamata Edizione della Memoria. Gli strateghi scrissero così diverse pergamene, contenenti varianti applicabili ai normali giochi, per ricordare ai distretti sconfitti i vari elementi che portarono Capitol City alla vittoria. Fino ad ora sono state aperte tre pergamene:
1ª Edizione della Memoria: Per ricordare ai ribelli che i loro figli sono morti a causa loro, i tributi furono eletti dal distretto stesso.
2ª Edizione della Memoria: Per ricordare ai ribelli che per ogni abitante di Capitol City morirono due ribelli, i 12 distretti di Panem dovettero inviare il doppio dei tributi.
3ª Edizione della Memoria: Per ricordare ai ribelli che neanche i più forti di loro possono sconfiggere Capitol City, i tributi furono scelti tra i vincitori ancora in vita.
Fonte Wikipedia.it
Ci metto la faccia sul fuoco che Snow le aveva già aperte tutte le pergamene e ha scelto quella che voleva. Non è certo uno che lascia le cose al caso.. -
nica89hungergames .
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Probabilmente Plutarch inizialmente non sapeva che l'edizione della memoria avrebbe coinvolto i vecchi vincitori (infatti nel libro mostra a Katniss l'orologio con la ghiandaia imitatrice anche per darle un suggerimento che lei avrebbe potuto sfruttare in veste di mentore per salvare i "suoi" tributi. Per quanto riguarda le buste dell'edizione della memoria anche nel libro si fa intuire che è una coincidenza troppo grande il fatto che Snow voglia eliminare Katniss e che lei debba ritornare nell'arena. Nel film, invece è Plutarch a proporre di far tornare i vincitori nell'arena. E comunque per Snow non sarebbe stato difficile aprire la busta della terza edizione della memoria e sostituirne il contenuto. . -
Emelyn .
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Finalmente ho visto Catching Fire, anche se con un po' di ritardo. Non trovo le parole per spiegare quanto mi sia piaciuto e quanto mi abbia commossa, alla fine ero sul punto di piangere. Mi sembra che tutto sia stato reso molto bene, situazioni, personaggi, sentimenti... C'era tutto. Jennifer è stata bravissima, intensa, appassionata, disperata... Josh non è da meno. Jena e Sam semplicemente perfetti! Lo sospettavo fin da quando ho saputo che sarebbero stati loro "i prescelti" e per fortuna ne ho avuto conferma. Erano Joanna e Finnick presi dal libro e messi su pellicola. Grandiosa la scena in ascensore, sono morta dalle risate! L'occhiolino di Jena! 
E tutte le espressioni di Sam, dalla prima all'ultima, perfette! E' proprio ironico, sfacciato, pieno di sè come Finnick appare nel libro prima che Katniss cominci a capirlo e quindi anche i lettori. Il momento prima della sfilata è stato bellissimo, le frecciatine di Finnick erano grandiose! Ammetto di non aver notato lì per lì la sostituzione della parole "zolletta" con "zuccherino", in effetti a pensarci adesso avrei preferito che la lasciassero, perchè ormai Finnick e le zollette di zucchero sono due concetti impossibili da separare 
ma in fondo è un piccolo cambiamento, nulla di grave.
La scena della morte di Cinna è stata da strappare il cuore, orrenda. In particolare il dettaglio del viso di Cinna che per la violenza dei colpi sbatte contro il vetro, praticamente in faccia a Katniss, è stato bruttissimo... ma brutto in senso buono, perchè dà pienamente l'idea della violenza di Capitol City e della morte di Cinna.
Ho notato che molte/i sostengono che ci sia stato "troppo Gale"... Sinceramente io non ho avuto questa sensazione, e parlo da Team Peeta, anche se Gale come personaggio mi piace. Se ricordo bene, nel film si danno due baci e anche nel libro è così. Uno nei boschi e l'altro quando Gale è quasi privo di sensi per le frustate ed è Katniss che prende l'iniziativa, quindi non mi sembra che abbiano aggiunto scene appositamente per dare più spazio a Gale. Ma può darsi che mi sfugga qualcosa.
E per quanto riguarda Peeta, non mi sembra che sia stato trascurato, anzi, tutte le scene tra lui e Katniss sono bellissime, ad accezione di quelle "finte" messe in piedi per le telecamere... Lì si sfiora il ridicolo, ad esempio durante la dichiarazione di Peeta xd, ma è normale, è giusto che sia così, anche nel libro si percepisce la finzione e il disagio dietro questi artifici e l'enorme differenza che c'è tra i momenti in cui sono insieme da soli e i momenti in cui interpretano gli innamorati sventurati. L'ultimo sguardo che si scambiano Peeta e Katniss nell'arena, vicino all'albero, è stato una coltellata al cuore; ho pensato che era l'ultimo sguardo prima del depistaggio e stavo per mettermi a strillare. Mi chiedo seriamente come potrò reggere le scene del depistaggio in Mockingjay. Dopo tutto l'amore, la dolcezza e la tenerezza che ci sono state tra loro due, si tratterà di ingoiare un bel rospo.
L'unica cosa che non mi è piaciuta molto è stato il fatto che sul treno, quando è appena iniziato il Tour della Vittoria, Peeta dica a Katniss una frase tipo "cerchiamo di essere amici", e poi le domande sui rispettivi colori preferiti... Fa sembrare che loro non fossero nulla l'uno per l'altra fino a quel momento, che solo allora comincino a considerarsi davvero, e non è affatto così... sembra che Peeta non sia innamorato di Katniss da quando era bambino e invece è così. Le domande sui colori preferiti ci sono anche nel libro, è vero, ma lì hanno un senso ben preciso; è come se loro due si accorgessero che per colpa delle situazioni gravi e difficili che hanno dovuto affrontare, hanno perso alcuni passi fondamentali che sono presenti in ogni rapporto, di amicizia o di amore che sia... E' come se fossero partiti dalla fine, mostrandosi innamorati e formando una coppia, che invece avrebbe dovuto essere il punto di arrivo. Quelle domande manifestano una volontà di ricominciare da zero, di dare importanza ai dettagli, invece che alle manifestazioni esteriori. E' la stessa cosa che succede quando lavorano insieme al libro delle piante e Peeta si rende conto che quell'attività è la prima cosa normale che abbiano mai fatto insieme. Nel film, invece, sembra che Peeta e Katniss si stiano avvicinando davvero solo in quel momento, e di conseguenza può far sembrare che tutto, ma proprio tutto, quello che c'è stato tra loro in precedenza fosse una finzione per le telecamere.
Inoltre, i vestiti che Katniss indossa durante il Tour non mi sono piaciuti... troppo semplici e sportivi. Li avevo già visti nei trailer e nelle still, ma credevo che fossero gli abiti che lei avrebbe indossato per arrivare sul posto, e che poi si sarebbe cambiata e ne avrebbe indossati altri per le apparizioni in pubblico e le feste. Invece erano quelli, punto xd. L'abito rosa tramonto del Distretto 11, quello "blu con i diamanti" che cita Joanna... mi sarebbe piaciuto vederli.
Poi mi è mancata la battuta di Plutarch Comincia a mezzanotte e l'orologio con la ghiandaia imitatrice, che avrebbe dato la chiara idea, a fine film, di quale fosse stata la portata dell'aiuto di Plutarch, che fin dal principio cercava di dare una mano a Katniss.
A proposito di Plutarch, delle buste e dell'Edizione della Memoria, penso di concordare con Nica: forse all'inizio nemmeno Plutarch sapeva che l'Edizione della Memoria avrebbe coinvolto i vincitori, e in tal caso il suggerimento che lui dà a Katniss mentre ballano sarebbe servito solo a permetterle di aiutare i propri tributi, in quanto mentore, e magari di acquistare fiducia verso Plutarch, che sicuramente già tramava contro Capitol City. Quando poi lei entra nell'arena, quell'aiuto acquista un significato ben più importante. Comunque, che Plutarch abbia ipotizzato, mentre parla con Snow, secondo me è fuori discussione. Può darsi che richiamare nell'arena i vincitori per un'Edizione della Memoria fosse un'idea effettivamente presente nelle buste e che Snow l'abbia scelta per la 3 edizione per sbarazzarsi di Katniss e degli altri, oppure può darsi che siano stati lui e Plutarch a pensarci, Snow ovviamente per eliminare Katniss, e Plutarch... be', di certo non avrebbe potuto contraddire Snow e forse ha pensato che l'arena fosse una buona occasione per rapire Katniss e trascinarla a forza nella ribellione, chissà...
Nel complesso, comunque, il risultato mi sembra ottimo. Il logo finale con la ghiandaia imitatrice è stato fantastico, bellissimo e commovente. Non so cosa farò quando questa saga sarà finita. Davvero, non lo so. Credo che lascerà un vuoto immenso.
Un ultimo dettaglio: mi ha fatto molto piacere vedere che la sala era ancora quasi piena sebbene ormai il film sia uscito da un paio di settimane. E tutti seguivano il film con passione, di tanto in tanto esplodevano applausi, la gente strillava, commentava... Erano molto presi e non penso che fossero tutti fan dei libri, quindi è stata una bella soddisfazione vedere che il film li aveva catturati a tal punto. Stupendo
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Edited by Emelyn - 9/12/2013, 16:17. -
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Ho trovato questo film fatto veramente bene, con i ruoli dei personaggi ben equilibrati, anche se mi sarebbe piaciuta la scena di Plutarch con l'orologio della ghiandaia imitatrice, e magari un cenno ai giochi di Haymitch. La scena della spiaggia mi ha emozionata 
i nuovi personaggi sono stati presentati molto bene, mi è piaciuto soprattutto come hanno reso Johanna 
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Ellèn .
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Ho adorato questo film subito rispecchia molto il libro devo ammetterlo *-*
La parte che preferisco del film e anche nel libro e la parte finale dove parla con Gale *-*. -
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Questo film è stato spettacolare, pieno di emozioni! Gli effetti speciali sono fenomenali, un film fatto più che bene. Very Good .
