Commentiamo Mockingjay! -Spoiler-

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ´malƒoy
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Avvertenza spoiler!
    Se non volete rovinarvi la sorpresa non leggete;)

    Ecco la mia vecchia recensione:
    CITAZIONE
    Che dire? Sono ancora sotto choc. Non ci posso credere che anche questa saga sia finita! L'ho ripetuto duemiliardi di volte, ma non mi stancherò mai: è la mia seconda saga preferita, l'unica che sia riuscita a reggere il confronto con Harry Potter. Ed ora è finita anche questa... sono depressa. Riuscirò a trovare una saga che sia in grado di reggere il confronto? Vabbè, passiamo alla recensione. Avverto che seguiranno spoiler quindi se non volete rovinarvi la sorpresa non leggete.

    Dopo la fine "a sorpresa" di Catching Fire ero sicura che quest'ultimo capitolo sarebbe stato pieno di sorprese e, ovviamente, non si è smentito. Niente Hunger Games, ma guerra. La guerra è ovunque, la guerra è palpabile, la guerra è orribile. C'è chi dice che c'è stata poca azione in questo libro. Ammetto che non è mai entrato nel "vivo" della guerra, ma trovo che l'azione, sebbene ristretta al gruppo di Katniss, ci sia stata eccome. E' stato un romanzo davvero molto crudo, la guerra era comunque mostrata in tutti i suoi aspetti. Dicono anche che si è soffermato troppo sui pensieri di Katniss, questo è innegabile ma trovo che non sia stata una cosa esagerata o negativa. La povera Katniss non sapeva di chi fidarsi in un mondo che voleva solo usarla.
    Ho letto di qualcuno che si lamentava anche del finale. Bè, cosa vi aspettavate? Questo è Hunger Games e un finale alla "e vissero felici e contenti" era impossibile da ottenere. La guerra finisce e Panem è in uno stato di pace, ma credete davvero che due edizioni degli Hunger Games e una sanguinosa guerra possano passare tanto in fretta? Katniss, Peeta e tutti gli altri continueranno comunque ad avere i loro incubi, è inevitabile.
    Per quanto riguarda il triangolo amoroso come ho detto più volte non avevo idea di come sarebbe finito, non era affatto scontato. Ebbene sono contenta per la scelta di Katniss, ma lo sarei comunque stata perchè adoravo (e adoro) sia Peeta che Gale. Hanno caratteri diversi ma sono unici.
    Come ho scritto sopra è stato un romanzo molto crudo e ci sono state molte morti che mi hanno fatto uscire una lacrimuccia. Le più orribili sono state quelle di Finnick (io lo adoravo! Però ammetto che me lo aspettavo da sempre che lui sarebbe morto) e quella di Prim, entrambi personaggi importanti nella storia e due morti molto toccanti.
    Vorrei dire che, a costo di sembrare sadica, mi sono mancati gli Hunger Games. Ho cominciato la trilogia perchè mi intrigava il fatto che questi ventiquattro ragazzi venivano scelti a sorte e mandati in un'arena a combattere e non ritrovare l'arena in Mockingjay mi ha fatto uno strano effetto.
    Finisco dicendo che è stata un ottima conclusione per questa fantastica saga che avrà sempre un posto d'onore nella mia libreria e che, non appena avrò nostalgia, tornerò a prendere per rivivere le emozioni di questi personaggi che hanno lasciato un segno in me.

    Ammetto che ero molto eccitata (e depressa) quindi ho scritto tutte le cose belle che mi venivano in mente ma ora, un po' più lucida, devo dire con sincerità che quest'ultimo capitolo non è all'altezza degli altri due e che la Collins sembrava voler sbrigare tutta la faccenda in un attimo. Diciamo che è scritto come un articolo di giornale, mentre sarebbe stato meglio soffermarsi su altre scene. Insomma, sarebbe stato meglio scrivere altri due libri e magari dare più spazio ad alcuni personaggi ed eventi.
     
    .
  2. Last_game_to_play
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Malfoy, ho appena finito di leggere Mockingjay.
    Potresti per favore togliermi un po' di curiosita' ?

    Prima di tutto, non capisco come Katniss abbia dato il sì per quanto riguarda i nuovi Hunger Games. Mi ha preso molto alla sprovvista! Insomma non sarebbe strano? Proprio lei che ha sofferto cosi tanto per colpa di questi giochi, si ritrova a dire di si?

    Inoltre sei riuscita a capire se Peeta alla fine e' ritornato come prima? I suoi ricordi stanno riaffiorando pian piano, pero' non sembra piu' essere innamorato come prima di lei. E' solo una mia impresisone oppure anche tu la pensi come me?
     
    .
  3. Last_game_to_play
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ho appena finito di leggere il libro. E' stata un po' una maratona, perche' avevo assolutamente bisogno di un finale. Ora mi sento un po' piu' leggera anche se un po' delusa.

    Parto sempre dalle parti che mi sono piaciute. E fra queste sicuramente c'e' la parte in cui Katniss uccide il capo dei ribelli. Scambi le ultime parole con Snow... arriva il giorno dell esecuzione... ed ecco che scaglia la sua freccia contro il capo dei ribelli!
    Haymitch glielo aveva detto prima di entrare in arena: " Ricordati chi sono i tuoi nemici" E lei lo ha capito, anche fuori dall' arena!
    Mi ha reso davvero orgogliosa questa ragazza!


    Inoltre una parte che mi e' piaciuta tantissimo e' stato quando Katniss ha detto: Gale puoì pensare quello che vuole! Quando lei e Finnick stavano assieme.
    Gale carissimo mio, ma quanto sei antipatico! Penso che concordiate tutte!
    Soprattutto quando ha detto a Peeta. Katniss scegliera' colui che sara' piu' utile alla sua soppravvivenza!
    E pensare che Katniss non pensava proprio alla sua sopravvivenza quando ha fatto di tutto per tenere in vita Peeta!
    Gale sei stato inutile!


    Ora passo all' unica cosa che non mi e' piaciuta.. ed e' stato il finale!
    Beh, alla fine cosa mi potevo aspettare da un llibro che si chiama Hunger Games? Non poteva trattarsi di un tutti felici e contenti!
    Per quanto la scuola ci mostri come la guerra sia piena di martiri ed eroi, alla fine si capisce che nonostante gli sforzi non si riuscira' ad arrivare ad una pace. Soprattutto attraverso altre guerre ed altro sangue!

    Percui posso affermare che il vero eroe, secondo me in questo libro e' Peeta! Lui aveva capito tutto! Lui cercava di attuare la pace, di rasserenare gli animi pieni di vendetta, di proteggere le vittime ed i nemici! Solo cosi si potrebbe arrivare ad una vera pace!
    Si, Peeta e' il vero eroe! E penso che Katniss l' avesse capito! E questo che l' ha fatta innamorare, ed e' per questo che ha voluto sacrificare la sua vita per lui, il motivo per coi non poteva lasciarlo andare! Lei lo ha capito!
    Nonostante la trilogia sia finita, mi piace pensare che ad un certo punto, se mai guerra e vendetta prenderanno il sopravvento un uomo come Peeta oppure lui stesso, riuscira' a placare i loro animi!

    Omaggio a Peeta!
     
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Tributi
    Posts
    317
    Reputation
    0

    Status
    Waiting!
    Stupendi tutte e tre i libri, l'unico neo è proprio quello che la Collins ha cercato un finale troppo frettoloso poteva veramente alliungarlo con almeno un'altro libro.
    Spero proprio che scriva una specie di prequel.
     
    .
  5. Muffin.Lover xD
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    io devo dire che me lo sono letteralmente divorato! E sono consapevole di doverlo rileggere almeno un'altra volta per poterlo apprezzare appieno(solo che l'ho preso in biblioteca e mi han proprio detto di leggerlo in fretta perchè c'è una lita d'attesa lunghissima :) )

    CITAZIONE (´malƒoy @ 1/10/2012, 22:37) 
    devo dire con sincerità che quest'ultimo capitolo non è all'altezza degli altri due e che la Collins sembrava voler sbrigare tutta la faccenda in un attimo. Diciamo che è scritto come un articolo di giornale, mentre sarebbe stato meglio soffermarsi su altre scene. Insomma, sarebbe stato meglio scrivere altri due libri e magari dare più spazio ad alcuni personaggi ed eventi.

    non posso che essere d'accordo!

    anche se non può reggere il paragone, questa strage di personaggi mi ha lasciato molto l'amaro in bocca come i Doni della Morte, ma in fondo si tratta in entrambi i casi di guerra e non può essere che così. :(

    la parte in Capitol City l'ho trovata caotica e descritta malamente....per esempio la parte in cui ci sono gli ibridi, capisco che è difficile rendere una parte così ricca d'azione, ma proprio non mi è piciuta.

    ho apprezzato molto la questione Peeta: finalmente Katniss ha capito che l'amore che suscita in Peeta non è per forza dovuto!! -_- alleluja! xD
    e son contenta che abbia sudato per riconquistarselo! :P

    trovo anche che la conclusione sia solo una bozza di quello che avrebbe potuto tirar fuori... Gale cosa fa? la madre? Haymitch? Katniss come apre le porte dell'isolamento a Peeta?
    d'altra parte molto meglio così... lascia più spazio alle fan fiction :D

    avrei molti altri punti su cui discutere ma mi fermo qui :cute:*:
     
    .
  6. {bradipa}
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    a me il libro è piaciuto tantissimo! per prima cosa mi è dispiaciuto che non ci fossero gli hunger games, nonostante fossero un bagno di sangue mi sono piaciuti molto erano molto... interessanti. la parte a capitol city è stata molto impegnativa, sopratutto la parte nei "sotterranei", il baccello che ha liquefatto messalla (si scrive così?) è stato scioccante, il tritacarne non ho ben capito come funzionava, gli ibridi mi hanno terrorizzato. e ucciso finnick, cosa più importante. il capitolo fuori dalla casa di tigris è stato pieno di azione, la morte di prim è stata molto triste, soprattutto ad opera di una "trappola-bomba" inventata da Gale e Beetee. il fatto che abbia ucciso la coin, e non snow, mi è piaciuto molto.

    CITAZIONE (Last_game_to_play @ 10/10/2012, 18:34) 
    [...] Haymitch glielo aveva detto prima di entrare in arena: " Ricordati chi sono i tuoi nemici" E lei lo ha capito, anche fuori dall' arena!
    Mi ha reso davvero orgogliosa questa ragazza! [...]

    Non potrei essere più d'accordo! Infine, non mi è piaciuto il modo sbrigativo in cui è finito il libro. Il fatto che gli eventi siano stati detti da un personaggio, e non vissuti, non mi è piaciuto molto. Mancavano i pensieri di Katniss ù.ù Infine il finale triste di katniss e peeta, due depressi dopo tutto quello che hanno vissuto, non poteva essere altrimenti. mi sarebbe piaciuto però saperne di più della madre, di gale, di effie, dei truccatori insomma, qualcosa di più!

    vabbè mi fermo qui, non voglio annoiarvi.
    ciao :apprec:*:
     
    .
  7. •Eve•
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    A me è piaciuto tantissimo e come detto è stato il mio preferito. Anche se secondo me sono tutti allo stesso livello.
    Il finale a me è piaciuto perchè è rimasto sulla stessa riga di tutto il libro. In un racconto pieno di sangue...guerra..paura sarebbe stato troppo "stravolgente" un finale tutto rose e fiori.
    Il fatto che non si sia dilungata troppo sulle morti o su altre descrizioni della guerra a Capitol City secondo me era anche per dare l'effetto concitato dei momenti; quando sei in ansia o devi scappare senza farti vedere non stai troppo attento ai particolari e non ti soffermi ad osservare cioè che ti sta attorno perchè fermarsi vorrebbe dire morire.
    Non so io la interpreto così ed è per questo che mi è piaciuto tutto di questo libro
     
    .
  8. iMockingjayi
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Anche a me è piaciuto tantissimo, ma devo dire che è molto triste, ci sono parti, soprattutto le ultime pagine, dopo che Snow viene catturato, in cui Katniss è sconnessa con il resto del mondo, è in uno stato di totale confusione, e alla fine la piacevole notizia che finalmente lei ha capito che ama Peeta, tuttavia si può notare come il finale anche se accompagnato dall'amore sia molto triste, la vita di Katniss ormai rovinata, lacerata dagli Hunger Games e dalla guerra, senza più una possibilità di ripresa..
     
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    485
    Reputation
    0

    Status
    Waiting!
    L'inizio del libro mi prendeva molto meno degli altri due, forse anche perché non c'erano gli Hunger Games...poi andando avanti mi è piaciuto molto di più, fino ad arrivare al finale che mi ha sconvolta...soprattutto il capire che la vera nemica era la Coin, poi la morte di Prim, di Finnick (su cui avrei voluto qualche parola in più). Per quanto riguarda l'epilogo, be', non poteva essere troppo felice: la guerra ha colpito tutti nel profondo, li ha cambiati. Mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa in più su Gale e sugli altri personaggi che se ne sono andati dal distretto 12....
     
    .
  10. iMockingjayi
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Giuly V @ 27/5/2013, 11:33) 
    L'inizio del libro mi prendeva molto meno degli altri due, forse anche perché non c'erano gli Hunger Games...poi andando avanti mi è piaciuto molto di più, fino ad arrivare al finale che mi ha sconvolta...soprattutto il capire che la vera nemica era la Coin, poi la morte di Prim, di Finnick (su cui avrei voluto qualche parola in più). Per quanto riguarda l'epilogo, be', non poteva essere troppo felice: la guerra ha colpito tutti nel profondo, li ha cambiati. Mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa in più su Gale e sugli altri personaggi che se ne sono andati dal distretto 12....

    Si bhe è un finale felice ma triste.. Felice perché finisce con l'amore di Katniss per Peeta ma triste perché si capisce che ormai le loro vite sono e saranno sconvolte da quello che è successo..
     
    .
  11. nica89hungergames
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Tra i tre, questo è quello che ho dovuto leggere più volte, prima di riuscire a crearmi un giudizio, ed è quello che durante le varie riletture (parziali o integrali) aveva sempre qualcosa da aggiungere. Se mi fossi fermata alla prima lettura direi solamente che è quello dei tre un po' più lento da leggere (la storia mi piaceva, ma non mi stava entusiasmando come i due precedenti), eppure quel finale apparentemente felice (ma tutt'altro che buonista) mi ha colpita veramente molto. L'epilogo è stato forse, il vero pugno nello stomaco, ogni volta che lo leggo mi lascia senza fiato, e questo è quello che mi ha portata a rileggerlo e mi si è aperto un mondo con sottigliezze o atteggiamenti dei personaggi che prima erano sfuggite che cambiano anche la percezione dei personaggi stessi (ad esempio in questo libro ho riveduto la mia idea su Gale, anche se rimane tra i miei personaggi preferiti).
     
    .
  12. serenityforhim
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ho finito proprio due giorni fa tutta la triologia e il terzo libro l'ho letto in poco meno di 24 ore e fra i tre è quello che mi ha lasciata con una sensazione di ansia assurda, come se il tutto non fosse ancora finito.
    Tuttavia non regge - anche secondo me - il paragone con gli altri: concordo quando dicono che la Collins ha voluto finire tutto molto in fretta (perché l'espediente di Katniss che sviene ogni 3x2 alla lunga è troppo.. artificioso. Lei non era la ragazza in fiamme? Qui mi sembra più la bella addormentata :/).
    Ed approposito di Katniss: solo io ho notato che il suo ruolo, per buona parte del libro, si ferma a "ragazza-immagine"? La Ghiandaia Imitatrice che deve semplicemente apparire sullo schermo. Fine. Non credo fosse questo lo spirito della rivoluzione :/
    Peeta o Gale? Quando le mie amiche (le poche appassionate di questa saga ç_ç) mi chiedono chi preferisco, mi metto un po' a ridere perché sono gli opposti: Peeta è quello sempre buono, quasi irreale in una situazione del genere (e ho amato l'espediente del lavaggio del cervello anche se avrei preferito proprio un cambiamento nel personaggio per sua volontà) mentre Gale è il vero fuoco, non c'è altro da dire. Sono entrambi perfetti, in un mondo sbagliato. Prim è la causa di tutto: se non ci fosse stata lei probabilmente niente di tutto questo sarebbe successo e quando ho letto l'ultimo capitolo in cui Katniss scaccia Ranuncolo dicendogli che Prim non tornerà... il cuore mi si è spezzato.

    Mi è piaciuto, la saga è davvero molto bella ma il libro avrebbe potuto avere MOLTO più potenziale. E la fine è deludente (e io non sono una amante dei lieto fine eh) semplicemente perché.. vedo un finale mooolto aperto e una delle domande che mi assilla di più è: Gale e Katniss si rivedranno mai? Gale è la sua infanzia, il suo primo amico, colui che le ha insegnato a vivere nei momenti peggiori. E' una parte indispensabile di Katniss, il suo collegamento con la memoria di Prim, sua madre e i boschi che tanto amano... pensare che non si vedranno mai più, mi spezza il cuore ç_ç
     
    .
  13. Holly
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Vedo che i pareri su Mockingjay sono molto discordi! Chi lo ha apprezzato, chi per niente, chi ha parecchi punti da criticare... Interessante. Io mi colloco senza esitare nel primo gruppo, perchè questo terzo volume è probabilmente il mio preferito. Capisco alcune critiche che gli sono rivolte, perchè lì per lì, a lettura conclusa, confesso che un paio di quei dubbi li ho avuti anche io. Ma penso che questo libro necessiti di una seconda lettura, e forse anche di più, per essere compreso pienamente. Concordo con Nica quando dice che ad ogni rilettura svela qualcosa di nuovo, perchè è senza dubbio il più ricco di eventi e il più complesso.
    La prima cosa mi ha colpito in Mockingjay è stata forse la crudezza con cui ti viene letteralmente sbattuta in faccia la violenza della guerra. Non me l'aspettavo in una saga destinata comunque ad un pubblico giovane. Le torture di Capitol City (il pezzo in cui Peeta parla di Darius e Lavinia è spaventoso, così improvviso da lasciarti di sasso per lo stupore e il disgusto), i bombardamenti, la scena nell'ospedale del Distretto 8, le parole che descrivono senza fronzoli, ma con grande efficacia, l'ambiente sporco, maleodorante, che trasuda sofferenza. Sembra di essere lì con Katniss. Poi il Distretto 2, il duro addestramento, la missione attraverso Capitol City, sempre più spaventosa pagina dopo pagina, le morti cruente e rapidissime, al punto che ne resti scioccato, ma quasi non te ne rendi conto, proprio come succederebbe se fossimo noi a correre come pazzi sotto Capitol City per sfuggire agli ibridi. Ogni volta che pensi che sia finita, che il peggio è passato, ecco che accade qualcosa di ancora peggiore. Non mi era mai capitato di trovare un simile condensato di suspense in un libro.
    Ho letto che secondo alcuni c'è poca azione, ma secondo me non è affatto vero. Ci sono così tanti avvenimenti che si fatica a tirare il fiato. Ecco perchè rileggerlo è importante, per mettere ordine. Forse le scene di battaglia vere e proprie non sono molte, ma bisogna pensare che è Katniss la narratrice, e lei non viene mandata in prima linea perchè non possono rischiare di perderla. E anche se non si descrivono tutti i momenti della guerra, la guerra comunque si sente in ogni pagina, ad ogni nuovo orrore al quale assistiamo. E a proposito di Katniss, io trovo che la fase da "ragazza immagine", per citare Serenityforhim, sia soltanto quella in cui Plutarch e Fulvia la acconciano come una modella e la piazzano in studio a recitare battute. Lì era davvero soltanto una ragazza immagine xd. Ma non funziona e da quel momento in poi Katniss è davvero presente nella guerra. Anche se non combatte in prima linea, si trova nei posti dove il conflitto è più vivo (nel 2, ad esempio) e fa la sua parte per aiutare i ribelli. Solo che nel suo caso aiutare la causa non vuol dire buttarsi a testa bassa contro i Pacificatori, ma mostrarsi per incitare i ribelli alla lotta, essendo il simbolo della rivolta.
    Un altro aspetto che ho apprezzato, anche se forse sembrerà strano, è il crollo fisico e mentale di gran parte dei personaggi principali. Cerco di spiegarmi, quello che voglio dire è che gli "eroi" della storia (Katniss, Peeta, Finnick, Johanna...), quelli che dovrebbero essere forti e coraggiosi, mostrano al punto più alto tutta la loro fragilità. Pensiamo alla situazione di Peeta, che si commenta da sola. Alle paure di Johanna dopo essere stata torturata a Capitol City e la sua immensa solitudine, al punto che non ha nemmeno un oggetto che le ricordi casa sua. Alla disperazione di Finnick, che intreccia nodi fino a farsi sanguinare le dita e smarrisce di continuo se stesso. A Katniss, che sembra cadere a pezzi un po' alla volta, una pagina dopo l'altra, una perdita dopo l'altra, raccogliendo ferite fisiche e psicologiche, per poi sprofondare in una depressione profonda. E' come se la Collins avesse voluto esplorare l'animo umano nei suoi momenti più difficili e dolorosi, e rendendo i suoi eroi così fragili e tormentati, li rende incredibilmente umani. Forse è strano che l'aspetto più cupo del romanzo sia quello che mi ha colpito maggiormente, ma più leggevo di questi personaggi distrutti, più mi sentivo vicino a loro, mi affezionavo, mi sembrava di capirli.
    E poi, la conclusione del triangolo. In questo libro finalmente Katniss comincia a rendersi conto davvero di cosa prova per Peeta. E' strano vederla pensare continuamente a lui, preoccuparsi per lui, fare di tutto per salvarlo, e poi non avere il coraggio di dire a voce alta che lo ama fino all'ultima pagina. Eppure il lettore non può dubitarne neanche per un istante. A volte mi è capitato di leggere che la Collins non aveva condotto bene la storia d'amore principale. Non potrei mai essere d'accordo, perchè la cosa che apprezzo di più dell'amore tra Peeta e Katniss è che ci viene mostrato di continuo. Se ne parla poco, ma da quando Peeta lotta contro i Favoriti per proteggere Katniss a quando si addormentano abbracciati sul treno, da quando lei se lo trascina dietro sotto Capitol City nonostante le sue condizioni disperate a quando Peeta la afferra e le impedisce di suicidarsi dopo aver ucciso la Coin, è tutto un susseguirsi di atti d'amore. A un certo punto arrivi a pensare "Ma questi due sono innamorati davvero!" eppure l'argomento non è stato affrontato con chiarezza tra loro. Invece di scrivere una serie interminabile di discorsi dove il Lui e la Lei di turno non fanno che ripetersi "Mi ami?-Ti amo-Ma quanto mi ami?", la Collins riesce a mostrarci i sentimenti dei suoi personaggi lasciando che emergano dalle loro azioni.
    E questo non vale soltanto per Peeta e Katniss e il loro amore, ma anche per l'amicizia tra Gale e Katniss, il legame che si crea tra Katniss e Finnick, l'amore tra Finnick ed Annie. Per questo io non trovo che il romanzo sia in generale troppo sbrigativo. Lo stile della Collins tende alla semplicità e alla sintesi, perchè credo che rifletta il modo di pensare della narratrice, Katniss, una persona che non si perde in chiacchiere e si concentra sulle cose importanti. In alcuni momenti la Collins avrebbe potuto dire qualcosa in più, ampliare il discorso, e non sarebbe stato certo un male. Però nel complesso il libro non mi dà la sensazione di essere "arronzato" perchè almeno per me è tutto ben chiaro. E' chiara la risoluzione della guerra, è chiara la risoluzione del triangolo amoroso. Non ha senso dire che la Collins ha voluto concludere in fretta la storia, perchè scrivere un quarto volume avrebbe significato altri guadagni, quindi caso mai il suo interesse stava nell'esatto contrario xd. Proprio come ha detto Eve, se in alcuni momenti non si sofferma su tutto è perchè sono troppo concitati. Descrivere accuratamente l'ambiente o anche la morte di qualcuno sarebbe stato poco realistico, perchè mentre Katniss è in fuga dagli ibridi che le stanno con il fiato sul collo, esausta e sconvolta, in un condotto stretto e maleodorante dove rischia di cadere nei rifiuti tossici, e assiste alla morte di Finnick o di Messalla, che avvengono nel giro di un minuto o di pochi secondi, non potrebbe mai soffermarsi sui dettagli. Non si bada ai dettagli in momenti del genere, ma lo shock e il terrore sono così violenti che secondo me a stento ci si rende conto di cosa succede, e infatti Katniss vive quei momenti in uno stato di semi incoscienza. Cammina e si muove, ma è come una marionetta, non riesce a ragionare. Tant'è che si rende conto che Finnick e altri sono rimasti indietro solo quando ormai è troppo tardi per recuperarli. Secondo me non c'era alcun bisogno di un altro libro, sarebbe stato solo un voler allungare il brodo e io detesto quando una saga che nelle intenzioni iniziali doveva finire in un punto continua all'infinito magari a scapito della storia, perchè è chiaro che è solo un meccanismo per fare più soldi.
    Descrivere con rapidità e crudezza le morti è in linea con il realismo della Collins, un realismo a tratti sconcertante. Ti getta in faccia le cose più brutte e disgustose mentre leggi, perchè lei sta descrivendo una guerra e la guerra è così. Non c'è niente di eroico, è soltanto orrore e sofferenza. I problemi mentali, oltre che fisici, di Katniss (ma anche di Finnick) a me non sembrano eccessivi, perchè moltissimi soldati tornano gravemente traumatizzati dalle guerre a cui partecipano. Ricordo la storia di un giovane soldato americano che durante la Seconda guerra mondiale visse l'attacco a Pearl Harbour, e quando tornò a casa era talmente sconvolto che non riusciva a sopportare neanche il suono del telefono; quando lo sentiva squillare, cominciava ad urlare, in preda a una crisi isterica. Non mi sembra tanto diverso da Katniss che smette di parlare dopo la morte di Prim o che ha bisogno della morfamina per non dare in escandescenze.
    Anche il finale del romanzo è estremamente realistico. In apparenza è un lieto fine: Katniss e Peeta sono salvi (anche se un po' ammaccati xd) e staranno insieme per sempre, formando una famiglia. Ma era impossibile che l'accaduto non lasciasse tracce e cicatrici su di loro, visibili e invisibili. E dovranno fare i conti per sempre con i traumi che hanno subito. E' triste, ma non poteva andare in modo diverso.
    E per quanto riguarda Gale... Io credo che potrebbero incontrarsi di nuovo, lui e Katniss, in qualche occasione, soprattutto se la famiglia di lui dovesse tornare a vivere nel 12. La loro amicizia era bellissima e spero che in futuro riusciranno a riannodare il filo da dove si era spezzato. Magari le cose non torneranno proprio come prima, ma un rapporto così speciale non può dissolversi come se non fosse mai esistito. Sono sicura che con il tempo Katniss lo perdonerà.
    Be', ho scritto tantissimo e sono sicura di aver anche dimenticato qualcosa xd. Comunque, per tirare le somme, la Collins è riuscita a sorprendermi di nuovo, ogni volta ponendomi di fronte a qualcosa che non mi sarei aspettata. E trovo che questo sia un grandissimo merito, al di là delle imperfezioni del libro.
     
    .
  14. London91
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ecco che anche io mi ritrovo a commentare il tanto atteso Canto della rivolta! In realtà ho finito di leggere i tre libri, per la prima volta, solo qualche giorno fa! Il primo mi è piaciuto moltissimo, tanto che ho iniziato e finito rapidamente anche il secondo, che a me è sembrato comunque all'altezza delle aspettative. Fino a che non sono arrivata al terzo ed ultimo libro.. ci ho messo un po' di giorni a capire cosa ne pensavo veramente del finale di questa saga e, dopo la delusione iniziale, sono giunta ad alcune conclusioni.
    Sicuramente è il libro "meno bello" e avvincente della saga, quello in cui può capitare anche di annoiarsi. Personalmente ho letto le ultime 100 pagine in un giorno, non perchè non riuscissi a smettere di leggerlo ma perchè volevo arrivare alla fine il più velocemente possibile, togliermi di torno quelle inutili pagine di mezzo e arrivare al tanto atteso finale.
    Ecco, il finale.
    Tralascio l'epilogo perchè è una parte che non voglio considerare parte reale del libro in quanto mi è sembrata davvero inutile. Ancora prima di leggere quelle 2 pagine immaginavo che avrei trovato dei bambini, ma sinceramente pensavo fosse stato ideato per permettere di avere uno sguardo sul futuro di Katniss e Peeta (distrutti, certo, ma comunque innamorati e che si fanno forza l'un l'altro come hanno sempre fatto nell'arena o nel tour della vittoria) e anche sul futuro di Gale, che dopo tanti anni avrebbe potuto essere comunque presente nella vita di Katniss, magari insieme alla sua nuova famiglia.
    Per quanto riguarda la fine vera e propria non ho apprezzato la poca importanza che viene data alla vita di tutti dopo la guerra (i distretti, Panem, la madre di Katniss, Gale, Haymitch, Annie, Johanna). In particolare è stato frustrante il finale "amoroso". Insomma io ho sempre pensato che fosse Peeta quello giusto, e non perchè il suo personaggio mi piaceva di più, ma perchè dai libri si è sempre comunque potuto capire che alla fine Katniss sarebbe stata con lui, perchè lo amava. Alla fine Katniss sta con Peeta, ma la Collins a quanto pare non ci vuole dare la soddisfazione di un finale degno di questo nome. Ho letto molti commenti in cui si dice che non ci si poteva aspettare un lieto fine, e concordo pienamente. Ma questa è un altra storia. Peeta e Katniss hanno sempre sofferto insieme e si sono sempre amati: allora perchè non farlo capire anche nel finale, in modo più chiaro? Nonostante questo sono convinta che Katniss ami davvero Peeta (cosa che invece molti non credono, vedendo nella sua scelta del puro egoismo) e mi piace rappresentare il loro cammino insieme con una frase, tratta dalla ragazza di fuoco, che secondo me rappresenta appieno quello che è sempre stato e sempre sarà il loro amore e che nel contempo rappresenta un legame che va al di là dell'amore, proprio a causa di tutto quello che Peeta e Katniss hanno vissuto INSIEME:"affrontiamo il buio come facevamo nell'arena, stretti l'uno nelle braccia dell'altra, attenti ai pericoli che possono pombiarci addosso in qualsiasi momento".
     
    .
13 replies since 1/10/2012, 21:37   718 views
  Share  
.