Commentiamo il libro!

Attenzione, spoiler!

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  1. Emelyn
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    Quando ho iniziato a leggere questo libro, ne sentivo parlare già da un bel po' in termini entusiastici. Non avevo mai letto nulla appartenente al genere distopico, quindi ero dubbiosa. Tra l'altro, quello che sentivo della trama non mi incuriosiva più di tanto; mi sembrava che fosse una storia ricca di azione e io non sono il tipo fissata con l'azione. Alla fine l'ho comprato più per semplice curiosità che per altro. All'inizio della lettura, mi sono accorta subito che era decisamente più interessante di quanto immaginassi, però non mi aveva ancora conquistata completamente. Era soprattutto lo stile della Collins a lasciarmi un po' perplessa, perchè mi sembrava molto scarno, e devo ammettere che ero abituata a letture un po' più pesanti, quindi mi sembrava un difetto. Solo a lettura conclusa, e poi quando ho letto anche il secondo libro, ho cominciato ad appassionarmi davvero a questa storia carica di valori e messaggi positivi, capace di suscitare riflessioni serie e profonde sull'esistenza, su certi aspetti negativi della nostra società, sul futuro verso il quale forse ci dirigiamo... Il tutto, però, in modo estremamente semplice, come se il messaggio dovesse giungere a tutti, ma proprio a tutti. Alla fine mi sono resa conto che lo stile molto semplice, quasi povero, non era un aspetto negativo, perchè innanzitutto era conforme al modo di essere e di pensare di Katniss e il pov è il suo per l'intera durata della narrazione; inoltre, la Collins descrive spesso scene molto crude (la morte di Rue, tanto per citarne una) e uno stile più elegante o "abbellito" secondo me sarebbe stato fuori luogo. Così, invece, l'autrice lascia che sia la potenza delle scene a parlare, limitandosi a descrivere nel modo più elementare possibile. E' come se la storia e i personaggi fossero dotati di così tanta forza da riuscire ad emergere da soli, senza il bisogno di uno stile accattivante che li aiuti a venir fuori.
    Da scettica che ero, alla fine sono diventata una fan sfegatata di Hunger Games. Tra le saghe rivolte al giovane pubblico che ho letto è senz'altro una delle migliori dal punto di vista qualitativo. Una storia ricca di significati che si unisce a personaggi indimenticabili nella loro semplicità. Meraviglioso :D .
     
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6 replies since 12/10/2012, 14:53   31170 views
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