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bloodNoir.
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The Hour è un period drama ambientato negli anni ’60, in cui la BBC racconta sé stessa, i telegiornali e il giornalismo e la Storia che ruota intorno ai media. Il protagonista è Frederick Lyon, un aspirante giornalista troppo indipendente e scomodo per poter aspirare al ruolo di conduttore della nuova trasmissione BBC, The Hour, la prima trasmissione giornalistica in diretta della storia (prima c’erano solo cinegiornali). Che infatti sarà condotto dal più accomodante, oltre che più affascinante, Hector Madden. Attorno a loro si muove la storia del Regno Unito, ma anche un delitto misterioso, a cui Frederick – spalleggiato ma non troppo dalla produttrice e amica Bel Rowley – si appassiona subito, non calcolandone le conseguenze.
“L’ora che non puoi perdere”, come recita lo slogan del programma giornalistico che potrebbe essere anche quello della serie, racconta innanzitutto di come la politica governi l’informazione e il giornalismo non solo con il controllo sulle notizie da dare, ma soprattutto attraverso le persone, gli uomini, i modi di fare degli impiegati: così, assieme alla creazione di un programma innovativo, assistiamo al modo non proprio “naturale” in cui le notizie e il loro modo di darle si forma.
La serie è stata trasmessa per la prima volta nel luglio 2011 su BBC Two, ed è stata successivamente rinnovata per una seconda stagione, attualmente in corso. In Italia la serie è completamente inedita (e a mio modesto parere, probabilmente non ci arriverà mai).
Io considero The Hour una serie eccezionale, ma ampiamente sottovalutata. Ha avuto un buon successo per essere rinnovata, ma non quanto merita. Probaiblmente la maggior parte delle persone vede la trama un po' pesante, forse noiosa.. ma lasciatemi dire che è solo apparenza. Un episodio tira l'altro (peccato siano pochi), e arrivata alla seconda stagione, a me 40 minuti di puntata non bastano. Non faccio in tempo ad iniziare, che è già tutto finito D:.
