Frase di Gale

Io, più che una sopravvivenza prettamente fisica, l'ho interpretata come un qualcosa più psicologico: Katniss sarebbe portata a scegliere chi può garantirle di "tenere insieme i pezzi" e di riportarla ad una vita "normale" e risanare le ferite che gli Hunger Games le hanno lasciato.
Spero di essermi spiegata, almeno un pochino.

Io penso che la spiegazione a questa frase così ambigua si possa trovare nel celeberrimo (e a mio parere di incredibile bellezza) passo appena precedente all'epilogo di Mockingjay, quello del dente di leone
Se ben ci ricordiamo, il susseguirsi di Peeta-Pane-Dente di leone ha rappresentato per Katniss lo scaturirsi della sua forza vitale, quello spiraglio di luce che ha inondato la sua vita resa buia dalla morte del padre, l' "abbandono" della madre e dal non poter dare grandi aspettative di vita alla sua sorellina Prim; fosse stato per Katniss quel giorno sarebbe morta sotto la pioggia, ma la simbologia che la Collins ha voluto proferire (lo dico con il senno di poi, giustamente eh) è piuttosto chiara: Peeta, che rappresenta la bontà, la purezza d'animo, la mano che ha tirato fuori Katniss dall'oblio, segue poi il Pane (penso sia l'emblema del "cibo" anche nella vita quotidiana) che ha fatto riemergere in Katniss l'istinto appunto della sopravvivenza, rappresentato proprio nella sua forma più umana, ovvero il "non morire di fame"; ma la parola sopravvivenza stessa ha mille sfaccettature. Infine il Dente di leone, che sboccia a primavera, che con il suo giallo brillante riesce a far scomparire il grigio di un inverno "paralizzante" (ovvero la guerra e le perdite subite), e simboleggia come ben sappiamo la rinascita. Collegando le tre simbologie, credo sia chiaro quello che è servito e serve ancora a Katniss per "sopravvivere". Scusate l'infinita premessa, se siete arrivati a leggere fin qui sappiate che mi fate molto felice Tutto ciò per dire che, secondo me, la frase di Gale non aveva granché di profondo, ovvero (ribadisco che questa è una mia visione, e nonostante non sopporti Gale cerco di essere il più imparziale possibile), Gale è rustico, con i piedi fin troppo saldi a terra, le sue prospettive di vita si limitano al cercare di sostenere la sua famiglia lavorando e cacciando, quindi con quell'espressione, credo facesse riferimento ad una sopravvivenza più "materiale", e di conseguenza così Katniss ha recepito il messaggio poiché all'epoca era ancora "fuoco", "distruzione". Solo dopo il suo ritorno nel Villaggio dei Vincitori, Katniss capisce ciò di cui ha veramente bisogno per sopravvivere, che non si limita al solo sostentamento materiale come aveva inteso in precedenza, ma a qualcosa di ben più grande e profondo, la rinascita che solo Peeta è in grado di darle; quindi indirettamente vi è proprio un chiarimento sul fatto che Katniss avrebbe scelto chi avrebbe ritenuto indispensabile per la sua "sopravvivenza", nella sua accezione più ampia. Proprio rileggendo il libro più e più volte mi sono accorta che la frase di Effie riguardo al "carbone che sotto pressione può diventare una perla" è quasi di fondamentale importanza per comprendere a pieno la metamorfosi che subisce Katniss. Katniss prima di incontrare Peeta non era altro che un "pezzo di carbone", e proprio quando capisce che ciò di cui ha bisogno è "il dente di leone che fiorisce a primavera", e quindi di Peeta, avviene la sua trasformazione in una bellissima perla. Io amo il libro anche per questo, è strapieno di riferimenti e dettagli che se collegati fra loro assumono un fantastico e perfetto senso compiuto. In ogni caso questa è la mia interpretazione, lo so che mi dilungo fin troppo, ma mi curo molto delle mie "convinzioni" (perlomeno fino a quando non vengono smontate ), spero di essere stata chiara e magari anche d'aiuto alla comprensione

Ho sempre pensato che lui credesse di essere meglio per Katniss perchè considerasse di conoscerla maggiormente ma il vero problema è che quella che lui conosce è la Katniss pre-giochi.. la Katniss che sopravviveva grazie al suo arco nei boschi, la Katniss compagna di caccia e di scambi di merce.. Per quanto lui ben sappia che tutto sia cambiato(siamo sull'orlo del tracollo totale) secondo me la vede ancora come la ragazza che lo accompagnava a cacciare ed intende quindi la sua sopravvivenza "corporea", unica cosa che, secondo me, è in grado di offrirle..
Peeta, dal canto suo conosce la nuova Katniss e io penso che lui non la veda solo da un lato di sopravvivenza fisica ma anche emotiva, come avete già detto anche voi..

Dunque dunque.. scusate il ritardo, so che avevo promesso di rispondere ieri ma poi la vita mi ha travolta e non ho potuto.. v_v
Beh, devo dire che quella frase secondo me è volutamente messa lì e ambigua da creare il dubbio in ogni lettore quindi la domanda sorge naturale..
Intanto anche complimenti Vanity per il poema Si capisce bene come la pensi.. io andrò un po' più sul terra terra, solitamente non "cerco" indizi.. mi piace pensare alla scrittura ed alla lettura come ad un flusso, non un rimaneggiamento anche se poi, la letteratura mi smonta sempre v_v

Cooomunque... secondo me l'interpretazione dipende molto dal punto di vista del personaggio.. dovrei rileggere magari Mockingay per rispondere meglio ma.. ormai è passato quasi un anno e non ricordo bene tutti i particolari ma aspettavo il film e non ce l'ho qui con me quindi..
Chi se ne esce con questa frase è, appunto, Gale.. Lui, secondo me, rispetto a Peeta che rappresenta le speranze ed una sorta di vita e amore idialliaco, è un tipo molto molto con i piedi per terra, nel bene e nel male. Quella frase me lo fece antipatico ancora di più.. Ho sempre pensato che lui credesse di essere meglio per Katniss perchè considerasse di conoscerla maggiormente ma il vero problema è che quella che lui conosce è la Katniss pre-giochi.. la Katniss che sopravviveva grazie al suo arco nei boschi, la Katniss compagna di caccia e di scambi di merce.. Per quanto lui ben sappia che tutto sia cambiato(siamo sull'orlo del tracollo totale) secondo me la vede ancora come la ragazza che lo accompagnava a cacciare ed intende quindi la sua sopravvivenza "corporea", unica cosa che, secondo me, è in grado di offrirle..
Peeta, dal canto suo conosce la nuova Katniss e io penso che lui non la veda solo da un lato di sopravvivenza fisica ma anche emotiva, come avete già detto anche voi..

Sinceramente l'ho trovata anche una frase molto offensiva da parte di Gale nei confronti di Katniss che dimostra più volte di non aver bisogno di nessuno per sopravvivere (beh, fino ad un certo punto perlomeno...) e che da prova, una volta in più, del fatto che lui di lei ne sappia in realtà ben poco..
Concordo comunque con Vanity per la sua linea generale di pensiero molto approfondito riguardo al fatto che sia Peeta, alla fin fine, la sua fonte inesauribile di "sopravvivenza" e via di uscita dalla follia che impregna il mondo di Panem..

Molto confusionario come tutti i miei commenti ma ho finito XD

vorrei porre un'altra domanda (non mi pare il caso di aprire un altro topic), ma mi sono sempre chiesta cosa intendesse Katniss prima della frase del dente di leone quando dice "La notte in cui provo di nuovo quella sensazione, la fame che mi aveva assalito sulla spiaggia, so che tutto questo sarebbe accaduto comunque.", cosa intende? Si rende finalmente conto di aver sempre amato Peeta? Che il suo futuro stava proprio in lui, davanti ai suoi occhi, e nonostante tutto se ne è accorata solamente quando "ricomincia a crescere insieme" a lui?

Innanzitutto complimenti per le tue riflessioni e il modo corretto nel quale le hai espresse .
Condivido in tutto e per tutto il discorso sulla forte simbologia che serpeggia in tutta la saga, sui dettagli all'apparenza poco importanti che sono invece collegati l'un l'altro e rendono possibile capire bene tantissime cose. Questo rivela l'accuratezza con cui è stata costruita la storia, che era senza dubbio un disegno definito fin dal principio. La Collins non ha deciso niente "lungo la strada", tutto doveva essere già scritto nella sua mente forse già da prima che cominciasse a scrivere. Ed io apprezzo particolarmente le saghe nelle quali si capisce che l'autore ha creato un progetto chiaro e concluso prima di cominciare, invece di decidere a mano a mano e magari lasciarsi guidare da altri interessi nelle sue scelte.
Il discorso sul legame tra Peeta, il pane e il dente di leone mi sembra perfetto. Il pane simboleggia la sopravvivenza intesa in termini poveri, appunto "non morire di fame" come dici tu, mentre il dente di leone simboleggia lo stesso concetto, ma a un livello più elevato, inteso come rinascita spirituale (appunto perchè la primavera è una rinascita). E questi concetti sono intimamente connessi a Peeta al punto che secondo me lo rendono la chiave della sopravvivenza di Katniss. Eppure non è un rapporto a senso unico, perchè anche lei consente molto spesso la sopravvivenza di lui, a volte in circostanze puramente materiali (ad esempio, durante i primi Hunger Games, quando di fatto lo salva da morte certa), altre in circostanze più "spirituali", e l'esempio più efficace è senza dubbio il periodo successivo al depistaggio, verso la fine del terzo libro, quando domanda dopo domanda lo strappa agli orrori del depistaggio e lo riporta alla realtà. Peeta e Katniss si salvano l'un l'altra, in moltissimi sensi, dall'inizio alla fine della storia.
Gale invece non riesce a proteggere Katniss, anche se penso che la ami davvero, perchè in fondo dà sempre la precedenza alla rivolta. Tutti i suoi pensieri e le sue energie sono dirette lì. Lui voleva davvero una ribellione e mette tutto se stesso in questo progetto, ma lo fa consapevolmente, perchè lo vuole fare, perchè ritiene che sia giusto, perchè lo desidera da quando era ragazzino. Invece Katniss sceglie ben poco, ci si ritrova catapultata, nella ribellione. E lo stesso vale per Peeta. Il fuoco di Katniss, chiamiamolo così, alla fine si spegne perchè ha bruciato tutto quello che c'era intorno a lei, le ha tolto tutto, tranne il ragazzo del pane. Se ci pensiamo, invece, Gale non ha perso quasi nulla. La sua famiglia è viva e al sicuro, la ragazza che ama è viva e al sicuro (anche se non lo vuole xd). E anche dopo la sconfitta di Snow, sappiamo che torna nel Distretto 2 a uccidere Pacificatori. Insomma, è come se non ne avesse abbastanza, perchè il suo fuoco non si è spento e forse non si spegnerà mai, chissà. Verso la fine del libro ho sempre la sensazione che per Katniss scegliere Gale significherebbe in un certo senso continuare a lottare, restare legata alla guerra e a tutti i suoi orrori. Mentre Peeta rappresenta appunto la speranza e la rinascita. E così torniamo all'inizio del discorso xd. Caspita, quanto l'ho fatta lunga! Scusate!

Non l'hai fatta lunga affatto, ormai credo di essere io la logorroica del forum
In ogni caso sprizzo tipo felicità da tutti i pori perché finalmente posso confrontarmi con persone che condividono la mia stessa passione, e affrontare di conseguenza tematiche così interessanti e delicate riguardanti HG. Ho i brividi di gioia Il tuo discorso non fa una piega e condivido, ma personalmente credo che l'"amore" che Gale prova per Katniss sia un amore molto egoistico, Gale tiene molto a Katniss, ma "a modo suo", e soprattutto lui antepone davanti a tutto le sue rigide logiche morali ed etiche che, come ho già scritto in un altro post, vanno di paripasso con l'ipocrisia insita in Capitol City e gli Hunger Games.

Anche io sono contentissima, non puoi immaginare quanto! Non c'è sfizio a riflettere tanto su una storia se poi non puoi confrontarti con nessuno, diventa molto frustrante . Sono prontissima a tutti i confronti che vuoi!
Comunque è assolutamente vero che Gale antepone i suoi obiettivi a Katniss, l'ho sempre pensato. Secondo me non è che non la amasse, solo che la ama a modo suo, come dici tu, un modo molto diverso da Peeta o dalla stessa Katniss. Questo si riallaccia alla mia idea secondo cui Gale e Katniss non erano giusti l'uno per l'altra. In alcune cose sono molto simili, in altre troppo diversi. Gale pensa che il fine giustifichi i mezzi, sempre. Katniss invece no. Ovviamente anche lei è pronta a sacrificare molto per liberare se stessa e il resto di Panem dall'oppressione di Capitol City, ma c'è un limite. Lei, che è stata testimone diretta degli orrori dell'arena, non sacrificherebbe mai una vita innocente, qualunque sia il fine da raggiungere. Gale invece sì. Pensiamo solo a come si comporta nel Distretto 2 quando si deve conquistare "l'Osso", la montagna imprendibile. E' lo stesso modo di pensare che lo conduce ad essere indirettamente e involontariamente responsabile della morte di Prim. Però la loro amicizia era una bella cosa, una delle poche cose rimaste a Katniss. Mi dispiace sempre un po' quando si dicono addio.

Mi sento veramente realizzata leggendo queste cose, e vedo che magari il mio pensiero è condiviso da altri, che bellezza In ogni caso grazie Holly per la risposta sull'affermazione di Katniss, è vero che io sogno molto con la loro bellissima e travagliata solo d'amore, e spesso magari ai miei occhi aspetti poco significativi appaiono come l'ennesima riprova del loro amore Ma vedo che perlomeno qui non mi sono sbagliata